venerdì 26 giugno 2009

Amalfi Coast Media Award


Manca la salsa verde, per il resto il carrello dei bolliti c'è tutto. All'Amalfi Coast Media Award il giornalismo offre il peggio di sé, con una parata di cariatidi, pavoni e luoghi comuni che mi tengono incollato alla tv, a conferma che l'orrido ha il potere d'una calamita. Mi viene in mente una frase che ha detto il mio direttore, stasera: chi sa fare, fa; chi non sa fare, insegna. Un evento che si riscatta nel finale, quando sul palco sale Giorgio Bocca, che almeno ha una faccia vera, senza lifting e cerone. Lo appunto qui, per gli amici che fanno il mio stesso mestiere e che mi prendono in giro (giustamente) per ciò che scrivo, soprattutto per le divagazioni sull'orto e dintorni. A questo proposito, mi pare giusto riportare ciò che ha scritto via mail David, che è più d'un amico e di un ex compagno di università: è un fratello. "Leggo sempre con emozione i tuoi post - dice David - devo dirti però che l’ultimo filone natural-bucolico mi convince poco. O meglio, mi convince poco questa immagine di te che vanghi l’orto e contempli la precisione del rapanello, che spargi verderame e togli i pidocchietti ai ciuffi di lattuga…". Mi ha fatto ridere, David. Gli anni alla Cattolica, con lui e Carla e Rossella, sono stati il periodo più bello della mia vita, quello che ricordo più volentieri. E la chiudo qua, perché nel frattempo è terminata la trasmissione che stavo vedendo e che oltre al carrello dei bolliti mi ha regalato preziose scoperte: Paolo Garimberti è bassissimo, Milly Carlucci è altissima, Gianni Letta è impagliato come un gufo. Con queste nuove certezze me ne vado a letto, con una rinnovata convinzione: chi ha coniato il nome "Amalfi Coast Media Award" andrebbe come minimo radiato dall'albo. O mandato seduta stante a zappare l'orto.
P.S. Con Igor siamo a quattordici. E' grazie al suo blog, tra l'altro, che ho scoperto questo bell'articolo di Toni Capuozzo, proprio sul giornalismo

Foto by Leonora

2 commenti:

Anonimo ha detto...

stavo cercando commenti prorio su quella boiata dell'Amalfi Coast Media Award, in cerca di qualche opinione che si avvicinasse alla mia. Gugol m'ha portato qui, mi sento meglio. Non sono riuscito ad arrivare fino a Giorgio Bocca, ma era davvero inguardabile quella porcheria. Il primo premio che hanno consegnato, categoria televisone, a Bruno Vespa! Ah ah ah!!! Mi è pure sembrato che s'è fatto largo uso del playback, o sbaglio? La performance degli Stadio è stata una vera tortura! Qualcuno è riuscito a nominare Enzo Biaigi prima della fine dell'indegno spettacolo?
Oltretutto ho scoperto che 'Award' è risultato difficile da pronunciare correttamente per la maggior parte degli ospiti...

Anonimo ha detto...

Ho notato qualcosa di strano anche su Milly Carlucci: 3 gg prima aveva un piede ingessato ed era sorretta sulle stampelle....mah miracoli della tv.