domenica 6 ottobre 2019

Non passa (semmai ci si abitua)


Oggi soltanto una nota, una postilla, rispetto a ciò che ho scritto ieri l'altro, sulle lacerazioni che ci riguardano, sulla morte di chi ci sta più a cuore, su un'esperienza di cui ciascuno farebbe a meno eppure plasma, forma, permette di diventare persona adulta.
"Passerà, la vita come sempre sarà più forte della morte, con il passare del tempo, senza accorgertene, tornerai a sorridere" ho scritto e lo penso tuttora. Però è vero anche quanto sostiene Paola, che quando aveva meno di quarant'anni ha perso la mamma: "La verità è che non passa mai, semmai ci si abitua".
Me lo ha detto sorridendo, tenera, con gli occhi che brillavano, ma di nostalgia.

P.S. Il destino disegna trame che prendono per il collo, di sorpresa. Ieri ha lasciato questa terra Monica, cinquacinque anni, moglie e mamma di un figlio e una figlia, lui ancora piccolo, lei non ancora ventenne. Era malata da tempo, le cure non le hanno fatto effetto, non credevo se ne andasse così in fretta.

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