Molti colpevoli, un Abbondino per l'Innocente
Con un nome e cognome così, che pare il titolo d’una rubrica della Settimana Enigmistica, non poteva che entrare a piedi uniti nella cronaca cittadina. Innocente Proverbio è la piccola vedetta lariana che per primo ha gridato: «Al muro, al muro» e lo ha fatto prendendo carta e penna e scrivendo al giornale. Un nostro lettore, ma poteva esser fedele a un altro quotidiano o vedere "Striscia la notizia", poco importa. Un cittadino qualunque, meticoloso, preciso, probabilmente un pignolo e fors’anche - ma sì, diciamolo - un po’ rompiscatole, almeno a vederlo così, in fotografia, e a sentire ciò che dice. Ma che il cielo benedica quell’Innocente "rompiscatole" e con lui tutti quei cittadini che ogni giorno ci scrivono, segnalano, s’interessano insomma, della città in cui vivono. È la nostra, la loro. Sapete cosa pensiamo? A Innocente Proverbio - e idealmente a tutti quei lettori - sarebbe giusto assegnare l’Abbondino. È lui il milite noto che se vede qualcosa che stride non alza le spalle, non si volta dall’altra parte, ma inizia la sua battaglia, senza preoccuparsi di quanto alto o robusto sia il muro dove sbattere il muso. Gli sia dato merito.
La Provincia, 23.09.09
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