martedì 18 marzo 2008

Pro memoria per spiriti liberi


Mario Missiroli, che dirigeva il Corriere della Sera ed era un giornalista sopraffino, ma non cuor di leone, soleva lamentarsi delle ingerenze dei potenti di turno, confidando a Montanelli: "Ah, se avessi un giornale!".
A volte ne vorrei uno anch'io, per dare voce a chi meriterebbe di essere un giornalista e invece si occupa (probabilmente con soddisfazione) di altro. E' il caso di Massimiliano, il cui racconto del comizio di Veltroni, che ha fatto in questo post, è migliore di qualsiasi altro reportage sull'argomento che abbia letto sui giornali in questi giorni.
Lo segnalo perché merita e per dimostrare due cose: non importa l'opinione politica personale quando c'è onesta intellettuale e amore per il vero; la sinistra si distingue dalla destra per l'autoironia e il disincanto, ottimi antidoti contro ogni retorica e tentazione di potere fine a se stesso (attendo smentite con esempi concreti, che non siano articoli di quell'eccezione che è Pietrangelo Buttafuoco).
Foto by Leonora

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