Foto by Leonora |
So che a molti queste feste non piacciono. A me sì, fosse anche solo per l'occasione che danno di potersi scrivere, telefonare, vedersi, restare in contatto.
Il mio augurio è di tornare ad avere almeno per un giorno gli occhi di un bambino, provare lo stesso stupore, lo stesso entusiasmo, la stessa purezza che non conosce pudori o imbarazzi e guarda al nocciolo delle cose, non a quello che nel corso degli anni è restato attaccato di enfatico, di commerciale, materiale, retorico. Il Natale dopo tutto è proprio questo: tornare un po' bambini (non a caso l'origine di tutto è Gesù Bambino).
Che sia una bella giornata allora, con fuori la pioggia ma il sole dentro.
1 commento:
Augurissimi Giorgio, un abbraccio!
Posta un commento