Venti righe. Indro Montanelli sosteneva che in venti righe si può raccontare tutto. Bastano tre parole invece per spiegare le ragioni di questo blog: comunicare, in libertà. Per il resto, vale per me ciò che scrisse Jorge Luis Borges, "I miei limiti personali e la mia curiosità lasciano qui la loro testimonianza".
giovedì 17 aprile 2008
Paese reale
Avrei tante cose da dire sulla recente tornata elettorale. Ne scelgo una, che riguarda noi giornalisti e che trovo ben riassunta in un post di Alessandro Gilioli, de "L'Espresso". Gilioli, riflettendo su politica, società e mass media, dice tra l'altro:
"La realtà è che esiste un’Italia massiccia, lontana dal piccolo e chiuso mondo di chi parla e si parla sui giornali e in Rete: è un’Italia che non conosciamo e le cui reazioni ignoriamo, l’Italia degli operai del nord che votano Lega e dei siciliani che eleggono compatti Lombardo, l’Italia che si vede poco o nulla nei media ma poi tracima quando è chiamata a votare.
Ed è anche l’Italia a cui non fotte proprio nulla di Giuliano Ferrara, icona attorno cui invece si schiera - esaltandolo o maledicendolo - il piccolo e autoreferenziale mondo dei media".
E' questo paese che, senza pregiudizi, mi piacerebbe saper raccontare...
Foto by Leonora
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1 commento:
Già. Ma che ci azzecca la foto del castello di Bellinzona?
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