I veri responsabili e la foglia di fico
«Perdonateli, perché non sanno quello che fanno» scrive oggi, a pagina 74, un lettore. Per perdonarli, li perdoniamo. Ma a un patto: che ammettano, senza fare i furbi, che sapevano eccome quello che facevano. Del muro - com’è ben spiegato nell’articolo a fianco - sapevano tutti e dai vertici regionali fino all’ultimo operaio nessuno può dichiararsi estraneo. Chi poco, chi tanto, si sono visti passare il progetto sotto il naso senza valutare l’impatto visivo che avrebbe procurato. Compresi i tre progettisti iniziali, che ora cercano di passare per agnelli sacrificali, eppure sono stati i primi a proporre una barriera. E Artioli, il sopraintendente che scende dal pero. E poi ingegneri, architetti... Lo scriviamo, perché ci piace essere onesti, pur sapendo di attirarci le antipatie di chi ora gioca a nascondino. Senza scordare che Bruni e Caradonna di colpa ne hanno anche un po’ di più poiché, a differenza degli altri, sono gli unici che in quell’errore perseverano.
La Provincia, 14.10.09
Nessun commento:
Posta un commento