Venti righe. Indro Montanelli sosteneva che in venti righe si può raccontare tutto. Bastano tre parole invece per spiegare le ragioni di questo blog: comunicare, in libertà. Per il resto, vale per me ciò che scrisse Jorge Luis Borges, "I miei limiti personali e la mia curiosità lasciano qui la loro testimonianza".
giovedì 4 agosto 2011
Benvenuto PierSilvio, il nuovo canarino
Oggi è arrivato. Tale a quale a chi l'ha preceduto, soltanto più smilzo, minuto, timido. Però è di un bel giallo intenso e, pur se spaesato, pare contento di essere entrato in casa nostra e lieto della vista di cui gode, dal balcone della cucina, con davanti il verde di alberi e prato. Sto parlando del nuovo canarino, che Giorgia e Giovanni hanno portato a casa, per fare un regalo a Isabella, che ogni volta vedeva la gabbia vuota provava una fitta dentro (lei non lo ammette, ma so che è così).
Con mia madre, stamattina, sono stati da Patrizio, una persona dal cuore buono, eccezionale allevatore, oltre che muratore tra i migliori che conosco (non quelli improvvisati, come ora ce ne sono tanti, bensì uno di quelli che il mestiere lo sa davvero, avendolo imparato da capomastri di vecchia data, che sapevano costruire una casa dal nulla senza niente altro a disposizioni di una squadra e un filo a piombo).
Il canarino così è tornato a farci compagnia, anche se non è Silvio. Comunque non lo abbiamo chiamato Angelino, come Alfano, bensì Pier Silvio, prestando ascolto al suggerimento di Marco. Pier Silvio gli calza a pennello e poi, sulla gabbietta, non abbiamo nemmeno dovuto cambiare la targhetta: è bastato attaccare un etichetta con "Pier" a quella di "Silvio".
Pier Silvio, mi ha garantito Patrizio, è maschio. E ora che l'ho scritto mi viene in mente che l'affermazione appena fatta potrebbe essere di subdolo sottinteso. Sui gusti sessuali del vero Pier Silvio infatti il gossip va a mille. Non è solo la rete a parlarne, ogni tanto anche qualche conoscente allude a questo fatto. Un paio di mesi fa è stata una ragazza che è andata in barca con Isabella ad averlo detto. "Io lo conosco bene - ha buttato là, mezza spavalda e mezza intrigante, per suscitare più invidia che scandalo - è gay. Non lo sapete?". No, non lo sappiamo. E francamente importa poco, non frequentandolo affatto. Dopotutto saranno affari suoi. Comunque sia, appena passa da queste parti, magari per fare visita al canarino a cui abbiamo dato il suo nome, glielo chiedo.
Foto by Leonora
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1 commento:
Bella l'idea d'ingabbiare il piersilvio! E peccato che Sivio non ci sia più a fargli compagnia. Il pensiero di saperlo in gabbia (quello umano) mi avrebbe fatto sorridere non poco
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