martedì 16 novembre 2010

In fila per sei


Mille. Mille e uno, per la precisione. La uno è Alisia, figlia di Michele, mio compagno alle medie e al liceo. Mille e uno amici di Facebook. Una montagna, una pila di nomi e cognomi che a metterli in fila uno ad uno non so neppure dove si arriva. Non li conosco tutti di persona ma abbiamo in comune una porta aperta, una finestra sul giardino altrui, la declinazione virtuale del "nessun uomo è un'isola" (e neanche una donna). Altre cose da segnalare non ne ho. Il faggio è spoglio, da giorni piove, sul tavolo del salone c'è un vaso con dell'agrifoglio e bacche rosse che sono una meraviglia, il criceto Genesio appena diventa buio scatena un rumore d'inferno girando sulla ruota, una settimana fa è passato il giorno del mio compleanno. Quarantaquattro anni in fila per sei col resto di due. Ho conosciuto persone che a guardarle ti viene da alzarti in piedi e toglierti il cappello, ad averlo, un cappello. Qualcuna l'ho persa per strada, per colpa mia.
Foto by Leonora

1 commento:

Wilma ha detto...

E' inutile, questo faccia libro qui non mi convince...Ma forse perchè son obsoleta e romantica e non tollero che si modifichi senza avvertire il significato di "amico"!