lunedì 2 maggio 2011

Cinque città e la tentazione di una pigrizia


Dieci giorni senza blog: praticamente una vita, considerata la frequenza con cui ho scritto nei mesi recenti. Complice una settimana in nave, lontano da Internet e da qualsiasi mezzo di comunicazione, ne ho approfittato per risciacquarmi se non l'anima, almeno la testa, visitando cinque diverse città, ciascuna delle quali portatrice di conferme e anche di una sorpresa. Napoli è come l'immaginavo, originale in tutto e quasi una nazione a parte, icona di se stessa e più reale di quanto sia descritta, pure nelle esagerazioni. Palermo è assai più ordinata ma anche ordinaria, con contraddizioni meno laceranti e un grigiore forse accentuato dal fatto che pioveva. Palma di Maiorca, come ha chiosato Roberto, è la città di mare più Svizzera che abbia mai visitato. Barcellona ha perso l'anima. Marsiglia mi ha stupito per la bellezza ed è l'unica che in qualche modo m'è parsa in movimento, non congelata. Ringrazio tutti i compagni di viaggio, per la varietà di gusti, desideri e conoscenze, che hanno contribuito a trasformare una vacanza in un'esperienza a mosaico, bella quanto irripetibile. Rimando a un altro post rilievi più precisi, qui mi limito a rompere la pigrizia del rientro.

Foto by Leonora




1 commento:

Wilma ha detto...

Bentornato...Racconta!