Foto by Leonora |
"Se qualcuno dovesse leggere la mia storia e dire: ''Esiste una persona che ha avuto gli stessi problemi con i quali io mi sto confrontando in questo momento e li ha superati'', allora mi sentirei bene".
Ho trovato queste parole nel racconto di una storia vera, una storia di questi giorni, una storia "di passione e di tenacia", una storia incrociata per caso ma che ha toccato una corda tesa. L'ha scritta Tommaso, si intitola: "Il cuore troppo grande di Mister Fish" e potete leggerla cliccando qui. Prende spunto dalla vicenda umana e sportiva di chi ha rischiato di perdere tutto per colpa degli attacchi di panico, dell'ansia, dell'angoscia... Stati d'animo che per alcuni sono sillabe nero su bianco senza corpo né anima, per altri un vago sentito dire, per altri ancora una mano stretta alla bocca dello stomaco, uno zaino zeppo di sassi da portare notte e giorno sulle spalle, un buio che spegne la luce e disorienta, spiazza.
Conosco per interposta persona il disagio di chi convive, poco o tanto che sia, con il male subdolo del falso allarme che può diventare pietra nel petto e persino una malattia.
So che si tratta di una cosa seria, che non va presa alla leggera, che è importante farsi aiutare da qualcuno. So tutto questo, ma anche che se non si cede prima o poi passa. Com'è capitato a mister Fish e al suo cuore abbastanza grande da battere la paura e sentirsi bene, regalando speranza.
So che si tratta di una cosa seria, che non va presa alla leggera, che è importante farsi aiutare da qualcuno. So tutto questo, ma anche che se non si cede prima o poi passa. Com'è capitato a mister Fish e al suo cuore abbastanza grande da battere la paura e sentirsi bene, regalando speranza.
Nessun commento:
Posta un commento