giovedì 17 gennaio 2008

The membership perspective


Per natura ed indole non sono invidioso, soltanto mi è spiaciuto non essere andato con Mauro, ieri, ad ascoltare De Bortoli, De Biasi e Caio (con tutto questo fiorire di De, volevo scrivere De Caio, ma forse s'arrabbia) alla libreria Feltrinelli di Milano. Argomento: l'economia della felicità, dal titolo del bel libro di Luca De Biasi. Attenderò che lo stesso Mauro ne riporti qualche spunto.
Tutta 'sta premessa, per consigliare un post sulla rete e i suoi "adepti", che ho letto un paio di giorni fa e che a mio parere merita di essere condiviso. E' di Gaspar e lo trovate cliccando qui. Buona riflessione.


P.S. Il titolo di questo post, The membership perspective, deriva da un ricordo d'università, quando il bigio Villa (David, sai di chi parlo!) riuscì a portare a Milano niente meno che il professor Robert Constable, della Loyola University di Chicago, autore di una teoria chiamata in quel modo. Gliene sono ancora grato, poiché la usai a piene mani per la tesi, giocando sul fatto che nessuno dei docenti, a parte lo stesso Villa, si era poi preso la briga di capire cosa diavolo fosse.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sarebbe piaciuto presenziare anche per sentire Caio, l'ultima volta che l'ho ascoltato in una conferenza sulle reti a Milano ha lasciato perplessi molti miei coetanei su come lui stesso utilizzasse la rete.
Una mente brillante e un uomo molto sveglio, non per nulla è stato una delle colonne portanti, insieme a Corrado Passera, di Carlo De Benedetti ai tempi della Olivetti e successivamente in McKinsey, ex AD di Omnitel, ex AD di Cable&Wireless, insomma una personalità di spicco in ambito di visioni future e gestione della rete.

Disclaimer ha detto...

Non lo conoscevo e mi ha colpito per la sua tremenda efficacia nel tirare le somme del libro di De Biase con poche, essenziali parole. Senza tecnicismi incomprensibili ha persino ampliato i concetti, già esaustivi peraltro, di De Biase.

Anonimo ha detto...

Complimenti. Bel blog. Conosco ed apprezzo i tuoi commenti sulla pallacanestro Cantù ricchi di ironia ma noto con piacere un blog ricco di idee e concetti.
ciao, Carlo Perotti