mercoledì 5 maggio 2010

Il calcio secondo me



Lo sapete, se passate da queste parti, ogni tanto vi tocca leggere di calcio. Questa volta interisti inclusi, poiché cercherò di trarre il meglio di me e non essere (troppo) fazioso. Per chi il pallone dà noia, clicchi altrove e attenda il prossimo post, se non vuole farsi venire la bolla al naso.



  • L'Inter merita di vincere la Champions League (per me rimane la Coppa Campioni). Ha eliminato Chelsea e Barcellona, cioè le formazioni migliori al mondo e che non a caso si apprestano a vincere il loro rispettivo campionato. L'Inter è una vera squadra. I migliori per me sono Maicon, Julio Cesar, Cambiasso e Zanetti e, tra i nuovi, Sneijder senza dubbio. Però la chiave per capirne la grandezza è vedere Eto'o e Milito che all'occorrenza si comportano per intere partite come terzini, facendo tutto il campo avanti e indietro e diventando persino mastini, mordendo le caviglie dell'avversario di turno. Sono quindici anni almeno, cioè dai tempi di Vialli, Del Piero e Ravanelli nella prima Juve di Lippi, che non vedevo una cosa del genere. Tanto di cappello...

  • La Roma, che dovrebbe vergognarsi per come ha concluso la finale di Coppa Italia, meriterebbe di vincere lo scudetto. La qual cosa presumibilmente non si verificherà, ma il campionato che hanno fatto è encomiabile, anche perché sono partiti ad handicap e potevano contare su un potenziale pari alla metà di quello dell'Inter.

  • Leonardo, oltre ad essere un gran bell'uomo, per me è un buon allenatore. Se fossi Andrea Agnelli lo prenderei alla Juve.

  • Le squadre vincenti hanno il proprio punto di forza nella difesa: in Italia abbiamo il mito del bel gioco spumeggiante, ma le squadre dominanti hanno innanzi tutto una saracinesca dietro, a cominciare dal Manchester United, che Fergusson fa giocare da vent'anni allo stesso modo.

  • La Juventus ha pagato caro l'ansia di voler saltare le tappe e affermarsi subito. Ora tutti parlano di altri ottanta milioni di euro da spendere nei prossimi tre anni, ma ricordo che la Juventus vincente (al di là delle ironie e delle esagerazioni) era quella che spendeva pochissimo, o meglio, si autofinanziava con un mercato entrate - uscite oculato, cambiando spesso i campioni, in modo che arrivasse sempre gente nuova, con fame di vittorie e voglia di spaccare il mondo.

  • Rafa Benitez - colto, poliglotta, preparato - è l'allenatore avversario che più ammiro e nel contempo quello che non vorrei vedere sulla panchina della Juventus: in tanti anni ha vinto pochissimo. Speriamo che il mio sia uno sbaglio.

  • Ha ragione Zaccheroni: attenti a vendere i giocatori che in bianconero quest'anno hanno deluso. Pazienza, ci vuole come in tutte le cose pazienza.

  • Sono contento se la Juve ingaggerà Marotta, uno che mi sembra sappia il fatto suo, un "Moggi più presentabile" come mi ha detto ieri qualcuno.

  • Lippi, da fenomeno che era, è diventato l'allenatore più antipatico del mondo: arrogante e saccente, incapace di sorridere ed essere sereno, come dopo tutto dovrebbe essere colui che in carriera ha vinto tutto. Però sa il fatto suo e se riesce a creare quel clima da sfiducia totale fuori e dentro la squadra da fortino assediato, l'Italia non farà brutta figura al Mondiale. Ciò non significa che vincerà di nuovo, perché più di tutto conta il fattore C e la fortuna non sorride sempre allo stesso volto. Però non sarà imbarazzante. Importante è lo stato di forma fisica in quei venti giorni che contano e in quel caso l'età dei giocatori non conta. Vedremo...

Foto by Leonora

2 commenti:

andre ha detto...

controcanto:
più di tutti merita Mou, antipatico finchè si vuole, ma è riuscito là dove fior d'allenatori non erano riusciti fin dai tempi d'Herrera. Ovvero, essere più forte non dei nemici ma degli amici.
Totti dovrebbe vergognarsi di essersi fatto provocare da un pivellino arrogante come Balotelli, il quale andreabbe preso a......anzichè tante belle pacche sulle spalle!!!
Zaccheroni è il peggior allenatore degli ultimi trent'anni della Juve; francamente non so cosa ci abbiano visto di buono, se non la disponibilità ad infilarsi in un ginepraio assoluto pur di "esserci".
Scajola non è indagato ma.....non si chiama tecnicamente "incauto acquisto"?? speriamo che Marotta sappia fare di meglio!!!

toto ha detto...

Che dire, questo calcio lo vediamo esattamente allo stesso modo, anche se da due tifoserie diverse. Questo è il bello dello sport!