Venti righe. Indro Montanelli sosteneva che in venti righe si può raccontare tutto. Bastano tre parole invece per spiegare le ragioni di questo blog: comunicare, in libertà. Per il resto, vale per me ciò che scrisse Jorge Luis Borges, "I miei limiti personali e la mia curiosità lasciano qui la loro testimonianza".
lunedì 25 luglio 2011
Musica e parole: l'intuizione dei monaci
Tornato. Una settimana e un giorno di sole, chiacchiere, relax, mare, buoni piatti, letture. Staccando la spina ho accumulato molte idee, propositi, intuizioni, che vorrei condividere qui. Lo farò, pian piano, nei prossimi giorni. In principio però, una cosa che voglio lasciare d'appunto, premessa di tutto: per quanto bravo, talentuoso, geniale possa essere, ogni scrittore sa che nessuna delle sue parole può superare in narrazione la musica. L'ho compreso al mio ritorno, ripensando a Omero e agli scritti di Tolkien, mentre falciavo il prato. Riporto ciò che stavo facendo e non soltanto il pensiero, per un motivo preciso. Per l'uomo il lavoro delle proprie mani è fecondo anche per la testa, come ben sanno i monaci, che pur della vita hanno scelto la dimensione contemplativa.
Foto by Leonora
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1 commento:
Bentornato. Ok per la meditazione, ma sei partito lasciandoci con un dubbio. Hai meditato?
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