sabato 5 maggio 2012

In principio la parola (i giochi di parole son venuti dopo)

Il sabato uggioso porta in dote pensieri profondi, tanto profondi che suscitano persino il timore di cascarci dentro. Ne indico uno, ch'è scaturito da un bell'articolo sulla luna piena che questa notte, se non ci fossero nuvoloni spessi, ammireremmo più grande del 16%. Per spiegare il fenomeno si riferiva dell'orbita elittica che essa compie e mentre disegnavo idealmente quella traettoria m'è parso chiaro, evidente che non può essere tutto dovuto al caso, ch'è troppo perfetto, armonico, sincronizzato da essere determinato da un semplice ribollire di gas, da un cozzare di materia che azzeccando l'unica probabilità su un fantastiliardo (espressione paperiniana per definire un uno con una montagna di zeri dietro) ha portato tutto questo ben di Dio. Azz... L'ho detto, l'ho nominato, pur se non invano, ma non volevo tirarlo in mezzo, mi bastava condividere questa sensazione, questo dubbio. Bisogna avere una fortuna pazzesca per azzeccare il numero esatto per vincere la lotteria Italia e ancor più il Superenalotto, figuriamoci per costruire un'intero universo. Pur se non lo capisco (sono in buona compagnia per amor del vero: tutta l'umanità da Adamo in poi almeno), ci dev'essere dell'altro.
Vabbé, non volevo metterla giù dura. Dopotutto, che saranno mai le domande fondamentali dell'uomo ("Chi siamo? Dove andiamo? Ci sarà posto?" riassumeva Woody Allen) per disturbare la stolida quiete a immagine di occhio bovino d'un qualsiasi sabato pomeriggio?

P.S. Come Alkaselzer, visto che a Clara e a qualcun altro erano piaciuti, aggiungo qua qualche altro gioco di parole, di quelli che m'invento nelle notti in cui non giunge il sonno.

Mors tua... Ahia!!!
Natale con i tuoi... Pasqua con i buoi
L'erba del vicino... se l'è fumata lui
Tra moglie e marito... C'è la e
Gallina vecchia... fa l'uovo sodo
Chi di spada ferisce... è maldestro
Una mela al giorno... ha rotto i maroni
Sposa bagnata... un po'... (qui ometto una volgarità)
Se son rose... fanno tre euro l'una
Ride bene... chi non ha i denti guasti
Patti chiari... Walter Smith (questa è per intenditori)
I panni sporchi... puzzano
Chi fa da sé... rischia di diventare cieco
Chi ha tempo... beato lui
Finché c'è vita... devi allargare la cintura
Ogni lasciata... si sente sola
Paese che vai... Fermati!
Scarpe grosse... risuolarle costa un patrimonio
Dimmi con chi vai... Fatti i cavoli tuoi!
Chi non risica... preferisce il Monopoli o il Trivial
Se non è zuppa... ho preparato i crostini per niente

Foto by Leonora

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